“Sguardi sul presente”, il teatro torna alla Blocchiera di Tortolì con la rassegna della compagnia Rosso Levante_di Federica Landis
Una delle tante cose che insegna il teatro è che quella alchimia che si crea, fra attori e spettatori, è possibile in qualsiasi luogo in cui ci sia una intenzione artistica. Questa magia può avvenire ad esempio nel cortile di una ex blocchiera, un edificio storico, spazio espositivo che ospita la dodicesima edizione della rassegna teatrale “Sguardi sul presente”, organizzata dalla compagnia ogliastrina Rosso Levante con il patrocinio del Comune di Tortolì. Quindici appuntamenti di teatro, con qualche incursione musicale, dal 27 giugno al 10 settembre 2021, in un luogo – la Blocchiera di Tortolì, ex fabbrica di laterizi – rinato, si è detto, proprio grazie alla cultura.
Ospiti da tutta la Sardegna, diverse compagnie teatrali – Il mondo di Gio, Actores Alidos, Teatro Dallarmadio e Cada Die Teatro – e artisti – Rosetta Martellini, Ignazio Chessa, Chiara Murru, Cristiana Cocco e Giuseppe E. Testa, Simone Pistis e Simona Colonna- si alternano sulla scena per ridare vita al teatro dopo mesi di nuove chiusure e limitazioni.
Spettacoli non al loro debutto, come il premiato “Buon viaggio” degli Actores Alidos e “F.M. E il suo doppio”, pluripremiato e ancora in concorso all’Ermo colle di Parma 2021, del Teatro Dallarmadio di e con Fabio Marceddu, e spettacoli invece in scena per la prima volta come “Odio l’estate” del Teatro Dallarmadio con Antonello Murgia; Cristiana Cocco, poi, reduce dal Cala Gonone Jazz Festival, sarà in scena con “Amore baciami” insieme a Giuseppe E. Testa.
Non solo musica e teatro. Fra gli appuntamenti spicca nel cartellone anche quello con l’arte contemporanea. Il 13 agosto, alle ore 21, Francesca Cattoi della Fondazione Prada presenterà il percorso di riscoperta e ricostruzione – anche attraverso un complesso lavoro di archivio- del progetto museale “Su logu de s’iscultura”: museo open air, unico in tutta Italia, con opere di artisti di fama internazionale collocate in vari punti del territorio ogliastrino; il museo è stato avviato negli anni ’80 e oggi quasi dimenticato. Un patrimonio artistico di immenso valore riscoperto da Cattoi la quale, per sensibilizzare amministrazioni locali e cittadini e ridare vita alle opere, alcune fatiscenti, ha ripercorso la storia dei suoi artisti.
«C’era bisogno di teatro dal vivo» commenta Iuri Piroddi anima, insieme a Silvia Cattoi, della compagnia Rosso Levante. La rassegna infatti arriva dopo lo stop di un anno, una pausa che però non ha lasciato ferma la compagnia che con “Safety zone”, rassegna online di teatro, ha comunque offerto al suo pubblico, da maggio scorso a giugno, degli spettacoli in diretta e dei cortometraggi sul tema della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Tema caro alla compagnia, nata nel 2002 e che dal 2010 ha concepito un nuovo filone teatrale con spettacoli portati sui luoghi di lavoro – officine, fonderie, industrie chimiche, fabbriche, cantieri, in diverse città italiane – con lo scopo di sensibilizzare sul tema chi quei luoghi li vive ogni giorno. Di salute e sicurezza si parla infine anche in “Sicuro? …Sicuro! Le nuovissime avventure di Pinocchio”, spettacolo rivolto ai ragazzi, che non debutta ma replica il 4 agosto sempre all’interno della rassegna.